Giacomo Paolo Rossi for Boston

 

Giacomo Paolo Rossi mentre consegna il piatto al
Tenente Antonio Rossello, sullo sfondo alcune opere dell'artista

 

Un altro Maestro partecipa con la sua Arte all'evento del Gemellaggio
tra le Sezioni ANC di Savona e Boston:
è Giacomo Paolo Rossi, artista savonese poliedrico e futurista,
trascorre la gioventù vivendo il feudo “Ferrania” culla della
pellicola e del cinema italiano quando il padre Carlo dirigeva in
stabilimento la Divisione Sperimentazione ed Assistenza Tecnica e
collaborava con registi del calibro di Fellini e Rossellini mentre si
giravano i film con Alberto Sordi, Delia Scala, Fernandel o Totò,
alcuni dei quali sulla riviera ligure. Partecipa ai corsi di
fotografia e stampa colore organizzati dalla fabbrica. Conseguita la
maturità classica presso il liceo G. Calasanzio di Savona, frequenta
per tre anni la facoltà di Architettura dell’ Università di Genova che
non termina poiché decide di inserirsi nel mondo del lavoro. Già dalla
fine degli anni ’60 realizza oli e modella terra in Albisola da Lino
Grosso dove ha l’occasione di conoscere e seguire Agenore Fabbri ed i
frequentatori della “Galleria Pescetto”.
Espone la prima volta nel ‘70 invitato nella “Galleria San Gerolamo”
di Millesimo da Guido Bruno.
"Un pensiero, un’immagine, una raffigurazione, un sentimento, un
ricordo, una sensazione, uno spunto qualsivoglia divengono
un’irrefrenabile necessità di essere trasferito su una tela, una
ceramica, un vetro o semplicemente su un pezzo di carta.
Senza questo mi resta difficile realizzare i miei lavori."
Questa la sintesi del sentimento creativo di questo artista che per
l'occasione ha donato un piatto in ceramica intitolato "il molo"